Omeopatia
L’omeopatia è una medicina non convenzionale che si propone di curare sintomi o alcune malattie con dosi infinitesimali di sostanze che, in dosi maggiori, provocherebbero gli stessi disturbi o malattie nei soggetti sani, secondo il “principio di similitudine del farmaco”.
I rimedi omeopatici tendono a rispettare il corpo, non soltanto eliminando il sintomo, ma stimolando l’individuo a vincere la malattia, rafforzando la costituzione. Le sostanze omeopatiche a scopo terapeutico sono al 70% di origine vegetale, ma vi sono anche sostanze di provenienza animale e minerale. Sono tutte sottoposte a diluizione e dinamizzazione, per eliminare le proprietà tossicologiche, esaltandone invece quelle terapeutiche.
Il medico omeopata prescrive il rimedio in base alle caratteristiche psicofisiche differenti per ogni paziente. Ciò implica un ascolto e un approccio umano verso la persona e non unicamente verso la malattia. Anche per l’omeopatia esistono delle controindicazioni relative a trattamenti non corretti.
È vasto l’elenco delle patologie trattabili mediante omeopatia. È doveroso ricordare che, prima della malattia, l’omeopata cura il malato. A parte ciò, l’omeopatia è efficace in casi di malattie organiche, funzionali, acute o croniche. Tra i disturbi più comuni trattati omeopaticamente ci sono: disturbi psichici, malattie dell’apparato respiratorio, della cute, dell’apparato digerente e genitourinario, malattie endocrine e nutrizionali, malattie del sistema osteomuscolare, del sistema nervoso e del sistema circolatorio. La prevenzione occupa un posto importante.